La Medaglia contro il Cancro va a Rosmarie Pfau

23.09.2025 | di Lega contro il Cancro Svizzera

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Lega contro il Cancro Svizzera

23.09.2025, Rosmarie Pfau dà voce alle persone colpite da linfoma in Svizzera. Da quasi 25 anni si impegna per una maggiore rappresentanza dei pazienti nel sistema sanitario e nella ricerca. Per questo motivo, la Lega contro il Cancro Svizzera le ha assegnato a Lucerna la Medaglia contro il Cancro.


La Medaglia contro il Cancro del 2025 va a Rosmarie Pfau, fondatrice e presidente di Lymphome.ch Patientennetz Schweiz. Con questo riconoscimento, la Lega contro il Cancro Svizzera onora l'impegno decennale di Pfau a favore delle persone colpite da linfoma e il suo infaticabile sforzo per la rappresentanza dei pazienti, la sensibilizzazione e la ricerca.

«Da quasi 25 anni, Rosmarie Pfau si dedica con empatia, perseveranza e lungimiranza alle persone affette da cancro», ha affermato Mirjam Lämmle, CEO della Lega contro il Cancro Svizzera, durante la cerimonia di premiazione a Lucerna. «Fornisce conoscenza, speranza e fiducia a innumerevoli persone, ed è considerata la voce delle persone affette da linfoma in Svizzera».

«È stato un percorso che non avevo né pianificato né cercato, ma che si è sviluppato da un profondo bisogno interiore di comprendere meglio la malattia e condividere la mia conoscenza, le mie esperienze con altri pazienti affetti da linfoma e dar loro una voce», ha detto Rosmarie Pfau al momento della consegna.

Dalla propria esperienza personale all'organizzazione dei pazienti

Rosmarie Pfau ha ricevuto la diagnosi di linfoma nel 1999. Da questa esperienza personale ha fondato nel 2001 a Basilea il primo gruppo di discussione per persone colpite da linfoma e familiari, da cui è nata nel 2005 l'associazione Lymphome.ch, oggi una centrale di riferimento e informazione per colpiti e familiari. Ancora oggi, Pfau segue personalmente uno dei gruppi di discussione regionali e offre consulenze telefoniche. Intorno alla Giornata Mondiale del Linfoma a settembre, Lymphome.ch organizza e conduce un simposio per i pazienti di un giorno in diverse città. Nonostante le risorse limitate, lotta per il riconoscimento e la sicurezza finanziaria delle organizzazioni dei pazienti.

Risonanza nazionale e internazionale

La sua azione va ben oltre i confini della Svizzera: come membro di lunga data del consiglio direttivo e ex vice presidente della Lymphoma Coalition internazionale, ha rafforzato la voce dei pazienti in tutto il mondo. Inoltre, è stata per 20 anni membro del consiglio direttivo della Lega contro il Cancro di Basilea, cofondatrice e membro del consiglio direttivo di EUPATI Svizzera, nonché diplomata della prima coorte del Patient Expert Training dell'European Patient’s Academy on Therapeutic Innovation e si impegna da molti anni in comitati nazionali come il Patient Advisory Board dell'Istituto Svizzero del Cancro e il gruppo di lavoro di Swissmedic per le organizzazioni dei pazienti e dei consumatori. È inoltre membro del consiglio consultivo del Comprehensive Cancer Center Zürich CCCZ e dell'oncologia infermieristica svizzera. Come membro fondatore dell'alleanza DACH per i linfomi cutanei, è anche attiva nel comitato direttivo della Coalizione Internazionale per i linfomi cutanei (ICCL). È membro fondatore e del consiglio direttivo di HOPOS, l'organizzazione ombrello delle organizzazioni di pazienti emato-oncologici della Svizzera, e dell'organizzazione ombrello dei pazienti svizzeri contro il cancro - SwissCAPA.

Sulla medaglia contro il cancro

La Medaglia contro il Cancro è stata disegnata nel 1991 dall'artista Bernhard Luginbühl. Riconosce meriti eccezionali nel campo della prevenzione, della diagnosi precoce e della lotta alle malattie oncologiche e alle loro conseguenze. Tra i premiati precedenti figurano, tra gli altri, politici come l'ex consigliera federale Ruth Dreifuss o l'ex consigliere agli Stati Hans Stöckli, ricercatori come il professor emerito Thomas Cerny, ma anche persone colpite dal cancro come Michèle Bowley, che per tutta la vita si è battuta per un approccio aperto al tabù della morte.

Ulteriori informazioni sulla Medaglia contro il Cancro e su tutti i premiati precedenti: www.krebsliga.ch/krebsmedaille

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Lega contro il Cancro Svizzera

La Lega contro il Cancro è un'organizzazione nazionale senza scopo di lucro che lotta contro il cancro e supporta colpiti e familiari. È organizzata come un'associazione ed è laica e politicamente neutrale. La Lega contro il Cancro consiste in 18 leghe cantonali e regionali, nonché nell'organizzazione ombrello, la Lega contro il Cancro Svizzera.

Cancro: oggi la malattia non appare più così minacciosa come dieci anni fa. Le possibilità di trattamento migliorano continuamente, la speranza cresce. Le persone colpite prendono in mano il loro destino, e l'efficacia della prevenzione del cancro è indiscussa.

Per un mondo in cui meno persone si ammalano di cancro. È possibile, se le persone mantengono uno stile di vita sano con una dieta equilibrata e un'attività fisica regolare.

Per un mondo in cui meno persone subiscono le conseguenze del cancro. Anche questo è possibile: oggi il dolore e la sofferenza fisica possono essere mitigati.

Per un mondo in cui i colpiti e i loro familiari ricevano attenzioni e aiuti in tutte le fasi della malattia e nella morte.

Fonte: Lega contro il Cancro Svizzera, comunicato stampa

Articolo originale in tedesco pubblicato su: Die Krebsmedaille geht an Rosmarie Pfau


Traduzione automatica dal tedesco con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Contenuto revisionato per il pubblico italofono. Fa fede esclusivamente il testo originale del comunicato stampa.