Veglia di preghiera in tutta la Svizzera: Preghiere silenziose e centinaia di candele per un Natale senza terrorismo

12.12.2025 | di CSI-Schweiz

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CSI-Schweiz

12.12.2025, Veglie di preghiera in 72 località svizzere hanno ricordato il 10 dicembre l'ingiustizia della discriminazione e della persecuzione delle persone solo a causa della loro fede.


Il 10 dicembre 2025, in 72 località della Svizzera, oltre 2100 persone hanno dimostrato che il destino dei perseguitati per la fede non è loro indifferente. Con una candela in mano e cartelli di protesta addosso, hanno pregato silenziosamente per i cristiani oppressi e altri perseguitati religiosi. In molti luoghi, i passanti si sono fermati, hanno mostrato interesse e cercato il dialogo.

Perché veglie di preghiera durante l'Avvento?

La veglia è stata iniziata dall'organizzazione per i diritti umani Christian Solidarity International (CSI). Ogni giorno, milioni di persone subiscono ostilità e discriminazioni solo a causa della loro fede. La veglia ha luogo consapevolmente durante l'Avvento perché in alcuni paesi i cristiani sono particolarmente minacciati durante il periodo natalizio. "La libertà religiosa è sotto pressione in tutto il mondo. Cristiani e altri membri di minoranze religiose vengono oppressi, perseguitati o persino uccisi. CSI si impegna per loro. Nella veglia di preghiera, persone di diversi background confessionali si incontrano in unità per pregare per i perseguitati per la loro fede", dice Simon Brechbühl, direttore generale di CSI.

Commosso e grato

La fede supera la violenza!, Cambiare fede non è un crimine!, La libertà religiosa è un diritto umano! - molti automobilisti hanno rallentato per leggere i cartelli appesi. La responsabile della veglia di preghiera a Biel, Esthi Fröhli, riferisce: "Molti passanti leggevano i cartelli e avevano un sorriso di gioia sul volto." Per Katharina Bevilacqua a St. Gallen, la veglia di preghiera è un privilegio per dare voce e apprezzamento ai coraggiosi credenti perseguitati e portare attenzione su di loro. La persecuzione mondiale dei cristiani lo commuove molto, dice il pastore Erich Wagner alla veglia di preghiera a Bischofszell TG. "Nella preghiera silenziosa, sono grato per la libertà nel nostro paese e mi rende pensieroso che non ci siano molte più persone a scendere per strada per la libertà religiosa." A Dübendorf ZH si è manifestata chiaramente la sovraconfessionalità. Qui si sono riuniti rappresentanti di sei diverse chiese e anche molti ucraini hanno partecipato. "Organizzeremo sicuramente un'altra veglia di preghiera l'anno prossimo", ribadisce il responsabile locale Benjamin Wildberger.

Più località, più partecipanti

Alla veglia di preghiera per i perseguitati per la fede, giunta alla sua 14° edizione, hanno preso parte oltre 2100 persone in 72 località. Non erano mai state così tante. Simon Brechbühl è felice della grande partecipazione e dei nuovi luoghi aggiunti. Ha partecipato a Thun, dove si sono riunite 120 persone: "Questa veglia di preghiera è stata davvero impressionante. Unisce persone di età e culture diverse. A Thun hanno partecipato spontaneamente due giovani ragazze asiatiche – accompagnate dalla loro madre. Hanno chiesto il motivo dell'assemblea, hanno acceso una candela e si sono unite accanto a un signore anziano."

Veglia di preghiera anche all'estero

La veglia di preghiera per i perseguitati per la fede si è svolta contemporaneamente anche in Egitto, Bangladesh, India, Nepal, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Siria. In questi paesi i cristiani vengono perseguitati a causa della loro fede. CSI si impegna insieme a partner locali per loro.

- La veglia di preghiera CSI del 2026 è prevista per il 9 dicembre.

- Foto di tutte le località della veglia di preghiera su: mahnwache.ch

Le località della veglia di preghiera 2025

In Svizzera tedesca: Aarau (AG), Affoltern am Albis (ZH), Altdorf (UR), Amriswil (TG), Baden (AG), Basilea (BS), Berna (BE), Biel (BE), Bischofszell (TG), Buchs (SG), Burgdorf (BE), Coira (GR), Diessenhofen (TG), Dübendorf (ZH), Frauenfeld (TG), Friburgo (FR), Frick (AG), Frutigen (BE), Interlaken (BE), Kerzers (FR), Köniz (BE), Kreuzlingen (TG), Langenthal (BE), Langnau i.E. (BE), Lucerna (LU), Lyss (BE), Olten (SO), Ostermundigen (BE), Rapperswil (SG), Romanshorn (TG), Sciaffusa (SH), Schöftland (AG), Soletta (SO), Stammheim (ZH), Stans (NW), San Gallo (SG), Sankt Moritz (GR), Thun (BE), Turbenthal (ZH), Villmergen (AG), Wattwil (SG), Weinfelden (TG), Wetzikon (ZH), Wil (SG), Winterthur (ZH), Wittenbach (SG), Zofingen (AG), Zurigo (ZH), Zweisimmen (BE),

Nella Romandia: Fleurier (NE), Ginevra (GE), Losanna (VD), La Chaux-de-Fonds (NE), La Côte-aux-Fées (NE), Montana-Village (VD), Morges (VD), Neuchâtel (NE), Porrentruy (JU), Savigny (VD), Vevey (VD)

In Svizzera italiana: Agno (TI), Biasca (TI), Caslano (TI), Claro (TI), Davesco (TI), Giubiasco (TI), Locarno (TI), Lugano (TI), Morbio Inferiore (TI), Novaggio (TI), Paradiso (TI), Solduno (TI)

Nei paesi dove CSI è attiva: Egitto, Bangladesh, India, Nepal, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan, Siria

Contatto stampa:
Simon Brechbühl
Direttore generale CSI-Svizzera
+41 44 982 33 40
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Responsabile comunicazione CSI-Svizzera
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Christian Solidarity International (CSI) è un'organizzazione per i diritti umani per la libertà religiosa e la dignità umana. www.csi-schweiz.ch

Crediti immagine: CSI
Fotografo: CSI/zvg.

Nota dell'editore: i diritti sulle immagini appartengono al rispettivo editore.


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CSI-Schweiz

Christian Solidarity International (CSI) è un'organizzazione cristiana per i diritti umani per la libertà religiosa e la dignità umana. CSI è stata fondata nel 1977 in Svizzera. CSI si è inizialmente concentrata su attività pubbliche, interventi e proteste, in particolare nei paesi comunisti.

CSI opera in diversi paesi e si occupa di vari temi, tra cui: Cristiani perseguitati, Avvisi di genocidio, Minoranze religiose, Sanzioni, Liberazione di schiavi, Tratta di esseri umani, Aiuto ai rifugiati interni/esterni, Aiuti di emergenza/disastro.

CSI è composta da una federazione internazionale e filiali in vari paesi. La sede della federazione internazionale e della filiale svizzera si trova a Binz, ZH.

Nota: il testo "Chi siamo" è tratto da fonti pubbliche o dal profilo aziendale su HELP.ch.

Fonte: CSI-Schweiz, comunicato stampa

Articolo originale in tedesco pubblicato su: Schweizweite Mahnwache: Stille Gebete und Hunderte von Kerzen für Weihnachten ohne Terror


Traduzione automatica dal tedesco con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Contenuto revisionato per il pubblico italofono. Fa fede esclusivamente il testo originale del comunicato stampa.