I fallimenti aziendali in Svizzera aumentano del 50% - La purificazione del mercato accelera visibilmente

Il marcato aumento delle insolvenze è solo parzialmente dovuto a fattori congiunturali. Un ruolo centrale è giocato dalla revisione della Legge sul diritto esecutivo e fallimentare (SchKG), entrata in vigore il 1° gennaio 2025. I creditori pubblici come le autorità fiscali, le assicurazioni sociali e le dogane sono ora obbligati a far valere in modo consistente i crediti in sospeso attraverso procedimenti fallimentari. In questo modo sono stati equiparati ai creditori privati, con effetti significativi sul numero di procedimenti avviati.

L'aumento dei fallimenti interessa tutte le regioni

I dati attuali mostrano che il forte aumento dei fallimenti aziendali interessa tutte le regioni della Svizzera, anche se con diverse manifestazioni. L'aumento più marcato delle insolvenze è avvenuto nella Svizzera centrale (+61%), seguito da Espace Mittelland (+56%) e Ticino (+52%). Anche nella Svizzera orientale (+50%) e nella Svizzera sud-occidentale (+48%) i numeri dei fallimenti sono aumentati significativamente. Nel nord-ovest della Svizzera (+46%) e a Zurigo (+41%) l'aumento è rimasto su un livello molto alto.

I settori IT e dei servizi aziendali particolarmente colpiti

Anche a livello settoriale si nota un ampio aumento dei numeri dei fallimenti. Il settore IT è particolarmente colpito, con un aumento del 73% dei fallimenti. I fallimenti sono aumentati notevolmente anche tra i fornitori di servizi aziendali (+71%) e tra le holding e le società di investimento (+70%). L'aumento è stato relativamente minore nell'industria del legno e del mobile (+23%), nell'artigianato (+33%) e nell'ospitalità (+45%).

Le nuove fondazioni rimangono a un livello elevato

Parallelamente al forte aumento dei fallimenti aziendali, l'attività delle nuove fondazioni in Svizzera mostra una stabilità complessiva. In quasi tutte le regioni il numero di nuove iscrizioni al registro del commercio è aumentato. La Svizzera centrale ha registrato un aumento del 12%, seguita dal nord-ovest della Svizzera (+8%) e da Zurigo (+6%). Anche nella Svizzera sud- occidentale (+4%), in Espace Mittelland (+3%) e nella Svizzera orientale (+1%) le nuove fondazioni sono aumentate. Solo in Ticino c'è stato un leggero calo dell'1%.

A livello settoriale, gli agenti immobiliari e amministratori di proprietà (+23%), i fornitori di servizi informatici (+18%) e le holding e società di investimento (+17%) hanno registrato un aumento. Al contrario, ci sono stati cali nel commercio al dettaglio (–9%), nell'ospitalità (–4%) e nei servizi personali (–3%).

Carico a breve termine, purificazione strutturale a lungo termine

«Il forte aumento dei fallimenti aziendali è espressione di una purificazione del mercato accelerata e mostra quanto siano applicate in modo coerente le nuove disposizioni legali», afferma Marianne Bregenzer, Country Lead Svizzera di Dun & Bradstreet. «A breve termine, questo aumenta la pressione su aziende e autorità. A lungo termine, tuttavia, la riforma contribuisce a una maggiore trasparenza, un migliore comportamento nei pagamenti e condizioni di concorrenza più eque. Per le aziende sarà ancora più importante, in questa fase di transizione, mantenere sempre sotto controllo la stabilità economica dei clienti e dei partner aziendali.»

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Lo studio completo «Fallimenti e nuove fondazioni» è disponibile qui.

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