Tempi di lezione: 4 minutos
					
					
					
L'aumento delle insolvenze è correlato, oltre al difficile contesto macroeconomico, a una modifica della legge sull'esecuzione forzata e sul fallimento (LEF), entrata in vigore il 1° gennaio 2025. Questa riforma obbliga i creditori pubblici come le autorità fiscali e le assicurazioni sociali a far valere i crediti scaduti nei confronti delle aziende attraverso procedure di fallimento. In precedenza, queste istituzioni potevano avviare azioni esecutive, ma non erano obbligate a richiedere il fallimento, il che permetteva a molte aziende indebitate di continuare ad operare.
Con la nuova regolamentazione, i creditori pubblici sono ora equiparati a quelli privati, il che porta a una gestione più rigorosa e a un aumento a breve termine delle procedure di fallimento. La riforma dovrebbe portare a lungo termine a una migliore morale di pagamento e a un panorama competitivo più equo.
Notevoli differenze regionali
L'analisi mostra grandi differenze regionali nello sviluppo delle bancarotte aziendali. L'aumento più forte si è registrato nella Svizzera centrale (+48 per cento), seguito da Espace Mittelland (+44 per cento) e dalla Svizzera nordoccidentale e orientale (entrambe +43 per cento). Anche nella Svizzera sudoccidentale i numeri delle bancarotte sono aumentati del 42 per cento. L'aumento è stato leggermente più moderato in Ticino (+34 per cento) e a Zurigo (+28 per cento). Queste differenze dimostrano che l'effetto della modifica della legge varia a seconda della struttura economica, della situazione debitoria e delle quote di settore.
Ampio aumento in tutti i settori
L'analisi dei settori con almeno 100 casi di bancarotta mostra che in tutti i settori si registra un aumento significativo. I più colpiti sono la produzione di beni durevoli (+64 per cento), seguita dal settore IT (+60 per cento), dalle holdings e società di investimento (+59 per cento) e dai servizi alle imprese (+55 per cento). Questo sviluppo sottolinea che la modifica della legge colpisce soprattutto le aziende che già affrontavano problemi di liquidità o strutturali.
Più nuove fondazioni nonostante condizioni incerte
Parallelamente all'aumento delle insolvenze, anche il numero di nuove fondazioni aziendali è cresciuto. Nei primi tre trimestri del 2025, sono state registrate 40.866 nuove aziende nel registro di commercio, un aumento del 4 per cento rispetto all'anno precedente. La Svizzera centrale ha mostrato la maggiore propensione alla creazione di nuove attività (+11 per cento), seguita da Zurigo (+6 per cento) e dalla Svizzera nordoccidentale e sudoccidentale (entrambe +4 per cento). Nell'Espace Mittelland si è registrato un leggero aumento del 2 per cento, mentre il numero di nuove fondazioni in Ticino è rimasto stabile e in Svizzera orientale è leggermente diminuito (–1 per cento).
Incrementi a doppia cifra nelle nuove iscrizioni si sono verificati soprattutto nei settori delle agenzie immobiliari e delle amministrazioni (+20 per cento), delle holding (+17 per cento) e del settore IT (+16 per cento). Al contrario, diminuzioni sono state registrate nel commercio al dettaglio (–11 per cento), nel trasporto terrestre e nella logistica (–5 per cento) e nel settore alberghiero (–3 per cento).
Impatto a breve termine, stabilizzazione delle strutture di mercato a lungo termine
«Il forte aumento dei fallimenti è una conseguenza diretta della modifica della legge e mostra con quanta determinazione vengano applicate le nuove normative», afferma Marianne Bregenzer, Country Lead Svizzera presso Dun & Bradstreet. «A breve termine, ciò comporta un aumento degli oneri per le aziende e le autorità, ma a lungo termine porta a maggiore trasparenza e stabilità nell'economia svizzera. Per superare bene questo periodo di transizione, è importante per le aziende conoscere i propri rischi e agire in modo lungimirante con informazioni aggiornate su clienti e fornitori.»
X: @DunBradstreet
Contatto stampa:
Dun & Bradstreet Svizzera AG
Nadine Sifrig
Tel.: +41 (0)44 735 62 79
Mobile: +41 (0)79 751 63 65
E-Mail: sifrign@dnb.com
Kerl & Cie. Gesellschaft für Kommunikationsberatung GmbH
Janina Mross
Tel.: +49 151 745 800 82
E-Mail: dnb@kerlundcie.de
Dun & Bradstreet, un leader mondiale nella fornitura di dati e analisi per la presa di decisioni, permette alle aziende di tutto il mondo di migliorare i loro risultati aziendali.
Il Data Cloud di Dun & Bradstreet fornisce soluzioni e approfondimenti che consentono ai clienti di aumentare i ricavi, ridurre i costi, minimizzare i rischi e trasformare le loro attività.
Dal 1841, aziende di ogni dimensione si affidano a Dun & Bradstreet per gestire i rischi e cogliere opportunità.
Fonte: Dun & Bradstreet Schweiz AG, comunicato stampa
Articolo originale in tedesco pubblicato su: Firmenkonkurse in der Schweiz auf Rekordhoch - Gesetzesänderung treibt Insolvenzen stark an
Traduzione automatica dal tedesco con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Contenuto revisionato per il pubblico italofono. Fa fede esclusivamente il testo originale del comunicato stampa.